
06 Giugno 2023
XCOM: Enemy Unknown è la versione rivisitata del celebre titolo UFO: Enemy Unknown uscito nel 1994. Dopo la pubblicazione su PC e console verso il finire del 2012, anche iOS ha guadagnato un porting all'altezza delle aspettative come molti di voi sapranno, infatti, dopo alcuni giorni di test vi proponiamo la nostra recensione completa sul titolo di Fireaxis.
Il titolo strategico di Fireaxis pubblicato da 2K Games, rappresenta a nostro parere una rivoluzione il gaming mobile dal punto di vista del gameplay, in forma maggiore di quanto visto su PC, questo perchè la profondità media dei titoli e la tendenza al Free-to-Play sono una costante a cui XCOM va in direzione opposta, a dimostrazione di come titoli di questo calibro possano offrire una buona giocabilità anche tramite controlli touch, ed una complessità degna di quanto risulta possibile godere su altre piattaforme di gioco.
Il pianeta terra si trova ad affrontare la più grande minaccia della storia del genere umano, un'invasione aliena da parte di entità tecnologicamente molto più evolute, rischia di mettere fine alla storia dell'evoluzione umana, così resta solo un'organizzazione segreta formata da stati membri di tutto il mondo, che sembra avere la forza di contrastare l'offensiva aliena, ed è proprio la XCOM.
Il titolo si svilupperà sia in campo aperto tramite una simulazione di combattimento a turni influenzata da svariati parametri, sia all'interno della base logistica, dove potremo sviluppare nuove tecnologie ed addestrare i nostri militari ad affrontare il crescente pericolo. Coloro che hanno giocato la versione PC/Console, si troveranno immediatamente a loro agio, infatti la versione iOS è un porting perfetto in versione touch-screen, dove la differenza viene maggiormente notata su alcuni elementi della UI, ottimizzati per un controllo diretto a schermo. Così in XCOM, affronteremo una parte della storyline nella base operativa, dove eseguiremo autopsie sui cadaveri alieni recuperati, svilupperemo nuove armi dai residui presi in missione, potenzieremo le armature a disposizione ed addestreremo i nostri soldati in compiti specifici, dove unità d'assalto, cecchini, assalitori ad altre tipologie di soldati, ci permetteranno di mettere in piedi una strategia d'attacco e difesa in campo. Oltre a questo le operazioni saranno molteplici, infatti dovremo cercare di gestire il panico nelle zone maggiormnete colpite dagli attacchi, monitoreremo con i satelliti i cieli, organizzeremo attacchi aerei contro velivoli non identificati, ed in generale faremo in modo che l'organizzazione segreta XCOM mantenga il maggior numero di stati membri al fine di assicurarsi risorse per difendere il pianeta.
In campo di battaglia, gestiremo una squadra da 4 o più elementi in quella che è la sezione principale del gioco. Le battaglie sono strutturate a turni, con obbiettivi diversi a seconda della missione, che andranno dal recupero di materiali, salvataggio di civili, ad assalti diretti alle forze aliene atterrate su determinate zone del pianeta. Gli alieni vanteranno capacità specifiche a seconda della tipologia, così ogni tipo avrà bisogno di strategie diverse per essere affrontato. Capacità dei soldati, caratteristiche, equipaggiamento e potenziamenti guadagnati salendo di grado, faranno la differenza sul campo, dove per prima cosa sarà importante la strategia di guerra, ed un uso oculato dei punti movimento e delle coperture, tutti elementi che potranno assicurare o meno la vittoria. Distanze, tipologia d'armi, visibilità ed altri parametri influiranno sulla percentuale d'attacco, così l'attuazione di una buona strategia sarà un aspetto essenziale del titolo.
Il rischio nell'effettuare un porting di un titoli simili da PC a dispositivo mobile, risiede in molti fattori ma tra i più ostici possiamo parlare sicuramente di controlli e interfaccia utente, che risentono inevitabilmente della mancanza di mouse e tastiera.
Con XCOM: Enemy Unknown è stato svolto un lavoro egregio, e per verti versi il feeling e la giocabilità risultano quasi invariati. L'ottimizzazione ha permesso di offrire su schermo touch le stesse opzioni e la medesima complessità, senza dover per forza lesinare inibendo alcune caratteristiche. Va però precisato che XCOM nasce per un miglior godimento e coinvolgimento se giocato su iPad, questo perchè la precisione e le dimensioni delle mappe risentono decisamente su dispositivi di piccole dimensioni. Si può giocare su iPhone, ma il massimo gradimento lo si ha su un display di maggiori dimensioni, come quello offerto da iPad/iPad mini. Mentre la base operativa ha un aspetto pressochè invariato rispetto alla versione PC, la fase d'ingaggio presenta tasti touch più grandi e chiari per le operazioni di mira, copertura, lancio granate o altre operazioni effettuabili sul campo. Lo zoom-in e out del terreno di gioco avviene attraverso gesture pinch a due dita e la selezione di tutti gli elementi attraverso touch diretto a schermo. Sempre tramite l'utilizzo di due dita è possibile roteare la visuale del campo di battaglia, così nel complesso è possibile eseguire tutte le operazioni di gioco con grande rapidità ed intuitività.
Il passaggio da PC/Console alla versione iOS si paga soprattutto in termini di texture ridotte, animazioni minori e fluidità mediamente più bassa, soprattutto su iDevices men recenti. Detto questo, se non davanti ad un confronto diretto, XCOM su iOS non stona nonostante la qualità grafica mediamente inferiore, e sicuramente non ci troviamo di fronte ad un titolo che viene apprezzato per il mero aspetto. Per godere il titolo in modo soddisfacente è necessario utilizzare iPhone 5 o iPad 3/4, pena un vistoso calo nel framerate e minor stabilità generale del titolo, dove segnaliamo crash saltuari e surriscaldamento eccessivo con iPad 2/3.
XCOM: Enemy Unknown è un titolo acquistabile a poco meno di 18 euro, ma nonostante il prezzo possa a prima vista apparire poco popolare, risulta assolutamente consono ai contenuti offerti, ossia i medesimi della versione in vendita a 50 € su altre piattaforme.
Unici nei, l'impatto sulla batteria ed i tempi di caricamento in avvio del gioco, oltre a saltuari crash su dispositivi non propriamente recenti come ad esempio iPad 2. A sua difesa c'è da dire che Fireaxis ha voluto offrire una versione che nulla avesse da invidiare a quella originale, ed al prezzo di qualche compromesso, ci è riuscita, mostrando come giochi di tale calibro possano essere sviluppati su iOS ed architetture ARM. In conclusione, a nostro parere risulta un vero e proprio capolavoro nonostante ci si trovi di fronte alla prima versione. Ulteriori aggiornamenti potranno limare alcuni difetti, inoltre è attesa per il futuro l'introduzione del multiplayer anche in questa versione mobile. Un titolo che non deve quindi spaventare per il prezzo, non troveremo nessun in-app a sorpresa o altro contenuto a pagamento, ma solo ore e ore di puro divertimento che non ci farà rimpiangere la versione PC.
Grafica
Giocabilità
Longevità
Commenti
Ottima recensione :D mi sa che me lo comprerò... l'ipad della mia ragazza rischia :°°°D
Lifeproof Nuud ;)
dimostrazione che se vuoi un gioco da 5 euro o meno ottieni un gioco da 5 euro o meno, se vuoi un gioco completo devi pagarlo a prezzo pieno...
Ottima recensione come sempre. Bellissima la custodia dell'ipad, potrei sapere il modello/marca?Grazie