
22 Settembre 2023
30 Giugno 2013 4
Che l'acqua sia un bene primario da non sprecare è cosa nota. Maggiore attenzione andrebbe però fatta sui singoli consumi durante un'intera giornata, in un mese e così via. L'intento è quello di sensibilizzare le persone ad evitare gli sprechi. Come? Attraverso sistemi come il MyWater, un contatore digitale che misura la quantità di acqua consumata da tutta la famiglia e la confronta con quella dei vicini. Si tratta di un progetto di Anthony Jakubiak, un neolaureato della Northwestern University. Egli ha progettato un dispositivo destinato a monitorare e misurare il consumo di acqua. MyWater mostra l'uso in tempo reale e mette a confronto la quantità di acqua utilizzata dalla famiglia con le altre case della zona.
MyWater va posizionato vicino ad una presa di corrente e non distante dalla sorgente di acqua (sopra un lavandino, vicino alla doccia o vicino alla lavatrice). Una volta compilate alcune informazioni di base, tra cui la vostra posizione approssimativa e la dimensione della famiglia, gli algoritmi dovrebbero fare il resto. In realtà, trattandosi di un prototipo, la metodologia esatta di calcolo non è stata chiarita, né tanto meno la presenza di sensori o simili.
Lo schermo del gadget mostra l'utilizzo di acqua di quel giorno e lo confronta con i dati della zona abitativa. L'obiettivo, come afferma Jakubiak, è quello di creare consapevolezza dei consumi all'interno delle mura domestiche. In effetti, il progetto ha ancora bisogno di partner e deve ricevere il permesso per accedere ai dati delle grandi aziende di misurazione. L'approvazione è prevista entro i prossimi due anni, per ora il giovane si gode il premio per il design James Dyson. MyWater dovrebbe costare meno di 100 dollari e potrebbe davvero rivoluzionare la gestione dei consumi domestici.
Commenti
L'invenzione più stupida mai sentita.
LOL così possiamo dire su FB anche quanta acqua abbiamo usato per farci il bidet....
secondo me è più preciso un beccuccio su tutti i lavandini che calcoli l'acqua mentre esce e spedise i dati all'aggegio! non necessita nemmeno di complessi algoritmi ;)
E la privacy va a farsi benedire, pure quanta acqua usi devono sapere i vicini... già sono curiosi come vecchie zitelle... XD