
27 Gennaio 2023
Nuovo trimestre nuovi record per ARM. L'azienda inglese ha reso noti i risultati finanziari di questa prima parte dell'anno mostrando una crescita senza pari ed un trend estremamente positivo che da anni garantisce introiti su introiti: le entrate generali segnano di fatto un +44%, con introiti che si fermano invece ad un più contenuto +26% e pari a 209.4 milioni di dollari.
I numeri sono come detto impressionanti, nel primo trimestre dell'anno sono stati infatti distribuiti ben 2.6 miliardi di chip ARM, contando su un numero di dispositivi sempre crescente, dagli smartphone e tablet agli smartwatch. I risultati non arrivano per sola gloria, ARM ha il merito di credere in una innovazione continua, con le nuove tecnologie ARMv8, Mali e big.LITTLE che stanno raccogliendo l'apprezzamento che si meritano.
Le richieste maggiori arrivano ovviamente dal settore mobile che copre il 52%, seguono il mercato Embedded (25%), Enteprise (18%) e Home (5%); vanno benissimo i chip grafici Mali, cresciuti di 5 volte rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ovviamente più che soddisfatto il CEO Warren East:
Sempre più smart device a basso costo possono includere chip basati sulla tecnlogia ARM e includono già gli avanzati chip della serie Cortex-A con grafica Mali a seguito.
Non c'è che dire, le aspettative per questa azienda sono più che rosee, non si potrebbe sperare in un mercato ancor più favorevole.
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Commenti
Mah sui consumi ci andrei cauto! Con gli a15 hanno preso una bella batosta dalla intel! Gli haswel i 5 a breve consumeranno 11.5w contro i 6w in carico di un quad core a15 big.LITTLE con potenze nettamente superiori per l'i5 haswell e di parecchio !
Gli x86 in carico cominciano ad avere consumi simili con prestazioni di gran lunga superiori.
l'ottimizzazione dei sitemi operaticvi sui chip x86 è la vera arma vincente
La serie A-50 (in particolare la soluzione big.LITTLE A53+A57 con la nuova architettura a 64 bit ARM v8 e processi produttivi a 28, 20 e 14 nm) segnerà un grandissimo passo in avanti con un rapporto prestazioni/consumi davvero incredibile.
Secondo me non aspetteremo molto prima di vedere processori simili su notebook o addirittura desktop, già Samsung ha adottato gli A15 per ChromeBook...
Grande ARM ;)