Milano si trasforma nel teatro in cui FIFA 14 è il vero attore attore protagonista, mostrandosi finalmente alla stampa specializzata. Se da un lato gli sviluppatori possono ritenersi soddisfatti dai risultati ottenuti lo scorso anno con FIFA 13, la corsa alla perfezione è ancora lunga e impervia, target che però sembra essere particolarmente radicato nelle menti del team di sviluppo.

I producer di FIFA 14 Nick Cannon e Sebastian Enrique si trasformano in ciceroni, mostrando così effettivamente le feature implementate per l'occasione. Ovviamente non siamo stati messi di fronte a una versione giocabile di FIFA 14 dato che il gioco è ancora lontano dalla sua forma finale. Niente pad alla mano quindi ma "solamente" alcuni filmati dimostrativi.

Non ci resta che snocciolare subito i nomi altisonanti legati alle varie caratteristiche che impreziosiranno FIFA 14. Sprint Dribble Run, Variabile Dribble Touch e Team Mate Intelligence sono le denominazioni scelte per l'occasione, le quali saranno accomunate dalla totale libertà d'azione di cui ogni calciatore potrà vantare.

La parola d'ordine è infatti "controllo totale", aspetto che EA vuole assolutamente approfondire  proprio grazie alle tre feature sopra citate. Partiamo da Sprint Dribble Run, ovvero la possibilità di girarsi mentre si sta scattando con la palla al piede, possibilità presente anche in FIFA 13 ma purtroppo caratterizzata da un cambio di direzione accompagnato da una curva davvero troppo ampia. Grazie alle nuove animazioni inserite per l'occasione sarà possibile contare su repentini cambi di gioco.

Il Variable Dribble Run consente al giocatore di gestire al meglio la possibilità di allungarsi la palla. Tramite il tasto preposto sarà quindi possibile decidere quanto distante mandare il pallone, il tutto gestito semplicemente dalla pressione del pulsante. Inserimento davvero di spessore dato che fino ad oggi il tutto è sempre stato calcolato in maniera totalmente automatica.

Gli sviluppatori hanno da un lato lavorato in modo da migliorare i contrasti nel gioco e dall'altro dato la possibilità ai videogiocatori stessi di difendere strenuamente il pallone. Tramite un particolare tasto sarà infatti possibile dare il via a una nuova animazione, utile alla protezione della palla. Nel momento in cui l'avversario cercherà di rubare la sfera al nostro alter ego virtuale, il calciatore assumerà una posizione difensiva, coadiuvata dall'utilizzo delle braccia per tenere lontano l'antagonista di turno.

LA IA di FIFA 13 ha spesso e volentieri sottolineato alcuni problemi non indifferenti. E' stato effettivamente portato l'esempio del mancato supporto dei propri compagni una volta recuperata la palla. Grazie al Team Mate Intelligence l'intelligenza artificiale sarà in grado di  leggere la situazione in atto ed effettuare un asfissiante pressing sugli avversari, con conseguente possibilità di ricostruire un azione. Aspetto davvero da non sottovalutare dato che finalmente potremo assistere a scontri a centrocampo finalmente convincenti.

Le nuove routine inoltre saranno in grado di donare agli attaccanti quel minimo di posizione tattica in più. Le punte infatti attenderanno il momento esatto del passaggio prima di scattare in mezzo alla difesa, cercando così di evitare di finire in fuorigioco.

Le animazioni aggiuntive andranno a impreziosire notevolmente FIFA 14. Spesso e volentieri i tiri in porta, o i cross, di FIFA 13 si trasformavano in fasi in cui il corpo del giocatore cambiava istantaneamente la posizione. EA Sports vuole eliminare totalmente questo aspetto, inserendo così numerosissime mosse e movenze in grado di andare a riempire i sopra citati "buchi".

I producer di FIFA 14 sottolineano che anche la stessa palla ha ricevuto lo stesso trattamento. Gli sviluppatori hanno infatti modificato la fisica del pallone, rendendola ancora più reale e in grado di disegnare diverse traiettorie. E' molto importante tenere conto dell'inserimento del Rushed Shot, ovvero il tiro forzato a causa di un pressing asfissiante o allo sbilanciamento del personaggi. Grazie alle animazioni inserite risulta più semplice valutare se tentare il tiro o lasciare perdere.

Le innovazioni non sono legate però solamente al gameplay. Tornano gli skill games e lo fanno alla grande dato che saranno inserite nuove prove, tra cui il torello, incubo di tantissimi calciatori durante l'allenamento e amatissimo da chi era più abile con i piedi (da stopper ho passato diverse ore in mezzo al cerchio).

I producer si sbottonano sulla modalità Carriera. L'obiettivo del team di sviluppo sarà quello di rendere particolarmente chiara e leggibile la schermata di gestione della propria squadra. Inoltre la fase di calciomercato si baserà completamente su una nuova procedura basata sull'invio dei propri osservatori in giro per il mondo alla ricerca di giocatori in grado di possedere determinate caratteristiche. Scordatevi quindi miriadi di numeri e statistiche, gli scout cercheranno calciatori in base a informazioni più generali e sopratutto ai talenti presenti nei vari campionati minori.

Siamo sicuri che tutti vi state ponendo la stessa domanda. Verrà affinata la IA dei portieri? Purtroppo non è ancora possibile rispondere alla domanda dato che alla presentazione questo aspetto non è stato assolutamente toccato.

Di conseguenza non ci resta che attendere la possibilità di mettere mano al joypad e testare in prima persona le sopra elencate nuove caratteristiche.