Abbiamo già avuto modo di parlare dei visori Vuzix in occasione del lancio del modello WRAP 1200AR: torniamo a trattare i prodotti di questo marchio in occasione della distribuzione di un nuovo modello, ancora più evoluto. Si tratta degli occhiali STAR 1200XLD, che si differenziano dal visore di cui abbiamo parlato in precedenza proprio per la natura dell'oggetto, che consiste in un vero e proprio paio di occhiali con lenti trasparenti (basati su tecnologia proprietaria Quantum Optics), a cui è sempre fissata una videocamera sul frontale, per le funzioni di realtà aumentata.Gli occhiali consentono di visualizzare immagini tali da simulare la stessa esperienza che si avrebbe osservando uno schermo da 75" dalla distanza di 3 m. La risoluzione dei due schermi LCD è purtroppo tutt'altro che elevata: parliamo infatti di WVGA, ovvero 852 x 480 pixel.
La videocamera è invece, fortunatamente, molto più definita, essendo capace di catturare video in Full HD a 60 fotogrammi al secondo, con ovviamente altre risoluzioni intermedie. L'obiettivo Carl Zeiss è inoltre dotato di un autofocus operante su 20 step. Al fine di migliorare l'esperienza di realtà aumentata è anche stata inserita la tecnologia 3DOF (3 Degrees Of Freedom), un insieme di 9 sensori che tracciano i movimenti del capo, così chiamato perché capace di rilevare il movimento lungo i tre assi principali, quindi destra-sinistra, su-giù e le inclinazioni sui lati.
L'ultima caratteristica, solo in ordine di citazione, consiste in una delle più grandi novità: STAR 1200XLD dispone di un'unità di controllo collegata agli occhiali tramite un cavo, che oltre a permette il funzionamento degli occhiali stessi, dispone di un ingresso HDMI 1.4 con supporto al DRM, in modo da poter sfruttare il nuovo prodotto Vuzix con qualunque sorgente, dal PC al lettore Blu Ray o console.
La nota più dolente è il prezzo di vendita: gli STAR 1200XLD sono davvero molto cari, con il listino fissato a 4999 Dollari.
Commenti
Gli Oculus Rift hanno un campo visivo di 110 gradi quindi ancora meglio ;)
Questi occhiali sono l'evoluzione futura dei google glasses. Il più grande miglioramento è l'aumento del campo visivo inquadrato dall'immagine dello schermo virtuale, qui abbiamo un campo di 35° mentre nei google glasses saranno massimo 20°. In pratica se con i g. glasses abbiamo l'equivalente di uno schermo 5.5" fluttuante a 40 cm da noi, con questi occhiali abbiamo l'equivalente di uno schermo da 10" fluttuante alla stessa distanza.