HTC: la qualità deve prevalere sul prezzo anche nel segmento medio-basso

14 Giugno 2012 9


La strategia di mercato del 2012 del produttore taiwanese continua a delinearsi grazie alle dichiarazioni del suo CEO, Peter Chou, che ha recentemente chiarito la posizione dell'azienda per quanto riguarda il segmento dei device di fascia bassa. HTC fa una scelta di campo al tempo stesso coraggiosa e rischiosa, ovvero, evitare di puntare con eccessiva decisione al segmento dei terminali low-end. All'origine della scelta figurano, tra l'altro, valutazioni sull'eventuale impatto che la produzione di terminali eccessivamente economici potrebbe avere sull'immagine dell'azienda, da sempre impegnata nel realizzare device, anche di fascia medio-bassa, senza troppi compromessi dal punto di vista del livello costruttivo e dei materiali.

Eloquenti sono le dichiarazioni di Peter Chou a riguardo:

We don't want to destroy our brand image
Non vogliamo distruggere l'immagine del nostro marchio

We insist on using better materials to make better products that offer premium experience. Many consumers like that
Continueremo ad utilizzare materiali migliori per realizzare prodotti migliori in grado di offrire un'esperienza premium. Molti consumatori apprezzano ciò

Si tratta di una scelta che sicuramente presenta molti rischi, tenuto conto che in alcuni mercati la competizione con i principali player si svolge proprio nel settore dei device di fascia entry-level.

HTC non ha fatto recentemente mistero di puntare ai mercati emergenti per espandere le sue quote di mercato ed ha individuato nella Cina e nell'India due importanti aree geografiche per ampliare la base installata. La "ricetta" preparata da HTC per provare a guadagnare terreno anche nei mercati emergenti, tuttavia, è differente da quella praticata da altri produttori che sembrano impegnati in primo luogo a contenere il prezzo dei device.

HTC in Cina commercializza prodotti ad un prezzo medio di 314 dollari, mentre i principali competitor sono in grado di offrire soluzioni concorrenti vendute alla metà del prezzo. Peter Chou, sempre molto schietto nelle sue valutazioni, non fa mistero del divario esistente con i concorrenti:

We won't have good products at that price level 
Non avremo dei buoni prodotti in quella fascia di prezzo ( 150 dollari circa ndr.) 

Nessun compromesso qualitativo, quindi, anche a costo di commercializzare device che non sempre riescono a tenere il passo con la concorrenza sotto il profilo del prezzo di listino. Si tratta di una scelta, come ricordato in apertura, coraggiosa. Il rischio è quello di non riuscire a catturare l'attenzione del pubblico attratto dalla corsa al ribasso dei prezzi nel segmento entry-level.

Ricordiamo che HTC ha recentemente rinnovato la sua offerta di fascia entry-level anche nel nostro mercato con il Desire C, un device indubbiamente ben realizzato e con una buona dotazione software, che, tuttavia potrebbe subire la pressione di terminali realizzati più in economia, ma con un prezzo di vendita particolarmente aggressivo. L'ultima parola spetterà, come sempre, al pubblico che deciderà se premiare o meno HTC e la sua volontà di privilegiare in primo luogo la qualità dei terminali.

fonte, via

L'android più piccolo e potente? Samsung Galaxy S23, in offerta oggi da smartapp a 594 euro oppure da eBay a 661 euro.

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Commenti

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KAKKATC

La qualità dei materiali si ma non le prestazioni!

A cosa servono i Low-end?

Htconexnik

dalle mie parti si dice:tanto spendi e tanto vali...........

Salvatore Slv

Si ma qui non si sta parlando solo di Hardware di qualità, ma anche e (soprattutto) di materiali/componenti. I competitor offrono hardware dentro materiali scadente il più delle volte. Punto

Denis Ferrara

calma! l'esperienza sense di htc è tutta un'altra cosa, come i materiali e via discorrendo! xperia u sarà si un pò più prestante (e neanche tanto a dirla tutta), ma per il resto non entusiasma per niente a mio avviso!

Mattia Righetti

peccato che il prezzo prevale sul terminale intero

Guest

Ormai Sony sul segmento entry Level sta facendo le scarpe a tutti!sotto i 200euro ormai si trovano la gran parte dei device xperia 2011 che hanno hardware di tutto rispetto ed già aggiornati ad ice cream sandwich,inoltre sta sfornando i nuovi xperia medio economi ui 200euro ed altri ancora ne verranno introdotti!

Luca Milazzo

htc deve imparare da sony,hanno fatto uscire l'experia u che è ottimo e monta cpu dual core,e il prezzo è di soli 199 euro.direi che ha dimostrato che si possono fare ottimi terminali a buon prezzo. e sta per lanciare l'xperia miro che è ancora migliore.

Antonio_lovy

Che bella scusa per vendere un pattume da 70 euro a 200 euro, complimenti htc :)

ghost.mdb

capisco la qualità, ma 600mhz sulla fascia bassa non si possono più vedere ormai... come l'adreno 200...

per il resto condivido la filosofia qualità prima di tutto

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