29 Marzo 2024
La casa di Cupertino potrebbe integrare nei futuri iDevice un rinnovato sistema di gestione della fotocamera, stando a quanto rivelato da un recente brevetto attribuito ad Apple. La fotocamera dell'attuale modello di iPhone già consente di effettuare il tap-to-focus per scegliere il punto di messa a fuoco manualmente ed eventualmente il blocco dell'esposizione. La casa di Cupertino potrebbe spingersi ancora oltre integrando un sistema di touch focus multi-zona in grado di incidere sia sulla messa a fuoco, sia sull'esposizione in maniera ancor più articolata rispetto al sistema attuale. Scopriamo nel dettaglio in cosa consiste il brevetto.
Il nuovo sistema aumenta i punti di messa a fuoco selezionabili con un tap, consentendo di selezionare due diverse zone che il software continuerà a monitorare. Il primo scenario di impiego della nuova funzione potrebbe essere rappresentato dai video. Dopo aver scelto il piano di fuoco principale, l'utente potrebbe, ad esempio, selezionare il viso di una persona per tenerlo sempre a fuoco. A tal proposito il brevetto fa riferimento ad un sistema di motion tracking, particolarmente utile con i soggetti in movimento.
Il sistema sembra operare non solo per quanto riguarda la messa a fuoco, ma anche su altri parametri come l'apertura del diaframma (che incide direttamente sulla profondità di campo) e sull'esposizione. Selezionando i punti di interesse il software potrebbe quindi scegliere le impostazioni più corrette dei parametri citati per avere foto e video sempre a fuoco e correttamente esposti.
La fotocamera di iPhone 4 e iPhone 4S, considerata anche l'ampia base installata di smartphone Apple, è già tra le più apprezzate dai fotoamatori "occasionali". Un ulteriore affinamento delle feature disponibili potrebbe sicuramente contribuire a renderla ancor più popolare. Le feature appena descritte potrebbero essere gestite da un chip dedicato alla fotocamera che Apple, seguendo i recenti esempi di altri produttori di smartphone (ved. HTC) potrebbe decidere di integrare nei nuovi iDevice.
Commenti
bello : )
spiegazione tecnica ma comprensibile, ti ringrazio moltissimo
secondo me invece è giusto, come la tecnologia pureview di Nokia che esisteva già sulle compatte... Eppure è stata la prima a portarla su smartphone e l'ha brevettata...
chiudendo di più il diaframma è possibile aumentare la profondità di campo e di conseguenza mantenere a fuoco più soggetti anche se a distanze differenti, difatti sulle reflex digitali c'è un'analoga funzione "A-Dep" che mette a fuoco in automatico più soggetti su piani diversi, come ad esempio nelle foto di gruppo.
Sull'iPhone che credo abbia un diaframma fisso f/2.4 credo servirà più per regolare l'esposizione su soggetti illuminati in modo differente, e il punto di messa a fuoco sarà una media tra i vari spot.
Come funzione quindi non è nulla di nuovo, brevettarla solo perché si usa un touchscreen per attuarla mi sembra un po' eccessivo...
sono ignorante in materia, mi appello a qualcuno che ne capisce piu di me: come è possibile mettere a fuoco contemporaneamente un oggetto vicino e uno lontano con la stessa fotocamera?