
03 Ottobre 2023
L'ultima trovata di Apple è basata sul tema dell'educazione; la società si è soffermata sul concetto di libro dando uno sguardo alle attuali tendenze basate su grossi volumi cartacei dal peso quasi insostenibile. La soluzione? Manco a dirlo, l'iPad.
La questione non è solo legata alla leggerezza di un prodotto dal design pulito e dalle tecnologie invidiabili, ma anche dalla praticità di un tablet che potrebbe sostituire tutto il materiale cartaceo.
Durante l'evento di ieri sono comparse le parole di uno Steve Jobs che voleva anticipare i tempi, ingaggiando i maggiori autori di manuali e libri di testo per la realizzazione di versioni digitali delle loro opere. Un settore, quello dell'editoria scolastica, che Jobs definisce "corrotto", da cambiare in breve tempo per far risparmiare i consumatori.
iBooks 2, Textbooks, iBooks Author ed iTunes U sono gli strumenti che Apple ha presentato all'evento Apple Education. Senza dilungarci nel dettaglio di quelle che sono applicazioni e piattaforme dedicate all'istruzione in tutti i suoi aspetti (per maggiori dettagli, cliccate qui), facciamo il punto della situazione e cerchiamo di capire cosa ha spinto la società di Cupertino a lanciarsi in questa nuova sfida.
Innanzitutto, perchè New York City e non la California, per promuovere queste novità? Beh, diciamo che la grande mela (NY) è un punto caldo per gli editori di libri di testo ed Apple sa bene che il successo va conquistato direttamente sul territorio più interessato ed interessante.
Il prezzo non è l'unico fattore da valutare. La maggioranza degli studenti preferisce i libri stampati sia per una questione di feedback che visiva. Non sarà facile per Apple combattere con certe abitudini. La società avrà bisogno di collaborare con gli editori più importanti, rendono i libri digitali economici e di bell'aspetto.
Giganti del settore come McGraw-Hill e Pearson hanno già investito capitali nel digitale. Con l'aiuto di Apple, però, la domanda degli utenti potrebbe cambiare a favore dei cosiddetti ebooks. La storia ha dimostrato che quando Apple decide di entrare in un settore (musica, film, applicazioni telefoniche, libri e riviste) il calo dei prezzi (soprattutto altrui) è assicurato così come il dominio della stessa Apple in quel mercato.
Apple potrebbe davvero spingere e velocizzare il processo di digitalizzazione della lettura iniziato da alcuni anni?
Commenti
Ho già accennato dei piccoli stratagemmi per poter usare l'iPad al meglio senza affaticare la vista che l'App. iBook stesso mette a disposizione. Colore sfondo, modalità notte, scelta dei font.
Prova e poi ne riparliamo...
Infatti anche con un monitor pc dopo un tot di tempo in teoria dovrei smettere,chiaro che se gioco spesso non ho voglia xD
Ma dipende tutto da cosa fai:immagino che chi debba scrivere molto,leggere robe e robe per tanto tempo arrivi a casa e finisca una boccetta di collirio ogni sera.Io ora sono circa 1 ora e mezza e già comincio ad avere qualche segnale,fai te......
E poi giocare molto spesso non hai bianco-nero,contrasto fortissimo e fastidioso,ma colori che magari non danno fastidio.Quindi diciamo che io parlavo proprio del contrasto estremo scritte-sfondo bianco.Lo dico e lo ripeto:per me studiare su un monitor lcd(è meglio così?)è da folli.
Poi dopo si flamma su Apple:per me questa non è rivoluzione,è una semplice aggiunta di apps.Punto.Che sia fatta bene come fa di solito Apple non la rende rivoluzionaria.Io cercherei di usare termini appropiati.
"chiusura mentale..."
Contraddittorio per un'azienda che innova...
Oppure basta cambiare lo sfondo con un colore più "Old", possibile come tu sai su iBook. E la scelta del tipo di font ha la sua importanza. Piccoli stratagemmi per una lettura soft.
Concordo; l'affaticamento della vista dipende soprattutto alla staticità dell'immagine, dalla luminosità e dal contrasto, come appunto leggere un Word su sfondo bianco. La risoluzione dei caratteri anche in questo caso conta molto. Non a caso Apple vorrebbe adottare il retina display sull'iPad.
Quoto. Leggo per ore su iPad anche al buio, basta abbassare la luminosità in certi casi...
Personalmente ho notato che non da fastidio in lettura solo se si fanno diverse cose.. cioè mi spiego: se lavoro con word per ore gli occhi si devastano mentre se alterno lettura di articoli sui forum, posta, documenti e messaggistica istantanea invece va molto meglio.. i contrasti troppo elevati su uno schermo retroilluminato infastidiscono a lungo andare soprattutto se non si cambia "schema di colori"..
a me bruciano gli occhi molto spesso anche davanti al pc..
Stiamo davanti ad un schermo LCD del proprio PC per diverse ore della giornata, sia per lavoro che per il tempo libero. Perchè mai dovrebbe creare problemi alla vista un diplay iPad o di un qualsiasi tablet?
siete sempre tanti i FUN di Android .... :-DDDD
se si riuscirà ad avere una modalità per il display che non affatichi la vista, ovviamente sarà una cosa di successo, nel lungo periodo, penso per esempio ai libri di scuola o soprattutto universitari, magari testi importanti che non ti va di pasticciare tutto con appunti sottolineature evidenziature cancella riscrivi etc... in questo modo si potrebbe evidenziare disegnare scrivere appunti(oviamente con un pennino/pennone) e rendere tutto più pulito...
a patto che i libri vengano venduti a molto meno visto che non incide il processo di stampa - trasporto etc... se vengono venduti allo stesso prezzo per molti versi meglio un libro.
Poco male se avrà successo o meno.
Andate a studiare su uno schermo lcd retroilluminato.Vi salutano i vostri occhietti,dopo.
E questo vale sia per ipad che per qualsiasi tablet.Ma visto che si parla sempre di revolution quando c'è ipad,vediamo di sottolinearlo per bene.
Su uno schermo non e-ink e non per leggere non si riesce.Chi potrà farlo per più tempo di altri ok,ma io dopo 30 minuti-1 ora massima massima a leggere righe e righe ho già le lacrime agli occhi.
Preciso che sto parlando proprio di studiare su uno schermo lcd,ergo leggere attentamente.Chi usa ipad come medici e altri che lo usano come plus è un discorso diverso.
Sfido chiunque a dire che su un qualsiasi tablet con schermo lcd si riesca a studiare e leggere senza fatica.
mossa giustissima!!
io sono un fun Android e la chiusura mentale di Apple mi disturba, cmq è oggettivo che tt le cose che fanno, entro i loro precisi ed invalicabili limiti, sono perfette e commercialmente di successo....non credo che si gettino nell'editoria a casaccio senza aver sottoscritto già fior fior di contratti!
avrà successo come sempre!
non so guidicare se sia giusta o meno ma di certo in qualunque settore sia entrata apple ha avuto grande successo.vediamo se anche senza Jobs riuscirà a crescere e migliorare.