Apple si prepara a presentare GarageBand per e-books il prossimo 19 gennaio?

17 Gennaio 2012 5

Si moltiplicano in rete le indiscrezioni relative al contenuto dell'evento che la casa di Cupertino ha organizzato per il prossimo 19 gennaio. Sappiamo che l'annuncio riguarderà una novità relativa al settore dell'istruzione, ma per ora non è stato ancora del tutto reso noto il contenuto. Stando a recenti indiscrezioni Apple potrebbe presentare uno strumento per semplificare la produzione e la pubblicazione di ebook interattivi.

Al progetto Apple avrebbe iniziato a lavorare insieme a McGraw-Hill, una delle più importati società editrici che operano a livello internazionale, con lo scopo di offrire ad autori ed editori uno strumento di produzione di ebook più semplice e rapido di quelli attuali. Il nuovo tool supporterebbe il formato ePub3 eliminando le incompatibilità degli ebook realizzati ricorrendo al formato ePub2 (quello adottato da iBooks).

I risvolti concreti potrebbero essere molteplici: Apple potrebbe voler rafforzare la sua presenza nel settore degli ebook, un segmento di mercato in cui Apple, soprattutto nel mercato USA avverte la competizione di altri importanti player come Amazon o inziare ad "esplorare" quello dell'istruzione, fornendo uno strumento adatto a realizzare e-book interattivi.

Quanto "rivoluzionaria" apparirà la manovra di Apple lo scopriremo nei prossimi giorni. L'appuntamento è fissato per giovedi prossimo.

fonte [1], [2], [3]


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Commenti

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AlexxMac

Quoto tutto, soprattutto la prima parte.

theadam

La tua è una polemica piuttosto fine a se stessa, roba che trova spazio fra troll e flamer nei blog, ti stai incaponendo su una normalissima frase per altro interrogativa normalmente posta alla fine di ogni articolo-post!

Matteo Cazzoli

guarda che ho letto l'articolo e forse mi hai frainteso.
la cosa che dico io è che amazon lo fa gia e anche apple ha gia il suo ibook che funziona gia bene ed è molto usato. quindi capisco che apple voglia migliorare ulteriormente il servizio offerto, ma non parlerei di "rivoluzione" per queste cose. ad apple si puo dare il fatto che abbia rivoluzionato il concetto di telefonia mobile, ma non metterei la parola rivoluzione in ogni cosa che fa, tutto qui

theadam

No non hai colto il senso dell'articolo perché come al solito dove sta scritto Apple si manda in standby il cervello e si parla a vanvera o per detrarre o per esaltare senza un minimo di raziocinio, al di là del fatto che il termine "rivoluzionario" viene speso in modo interrogativo e non come attributo posto a priori! 
Il punto non è il cambio di formato, ma l'introduzione di uno strumento che agevoli la pubblicazione di testi, che tirando un po' ad indovinare, ma poi nemmeno molto, vuole agevolare la pubblicazione un po' come già si fa con applicazioni e canzoni. A mio modesto parere questa mossa oltre che ad incrementare sensibilmente il numero di autori in orbita apple è un tentativo di inseguire Amazon, che è il vero leader negli ebook, e la sua capacità di sdoganare nuovi autori.

Matteo Cazzoli

ma perchè ogni cosa che fa apple la definite rivoluzionaria??
io aprirei un bel dizionario e cercherei la definizione di rivoluzione.
questo può essere definito come un fix, dato che si va semplicemente a correggere dei problemi di compatibilità e aggiunge qualche piccola funzione ad un qualcosa che gia esiste.

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