Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

I timori sul futuro di internet al centro del sondaggio della Commissione Europea

21 Aprile 2017 15

La Commissione Europea si appresta a dare il via ad una consultazione pubblica rivolta ai cittadini dell’UE per conoscere le aspettative e le paure sul futuro della rete e delle tecnologie digitali del XXI secolo.

Il progetto è stato realizzato da REIsearch, realtà no-profit che fa capo alla Commissione Europea, e rientra nella “Next Generation Internet Iniziative” tramite la quale si cerca di offrire linee guida per uno sviluppo corretto di Internet che abbia al centro le persone e che rafforzi i valori dell’uguaglianza, dell’equità, dell’inclusività, della libertà e della democrazia.

Nel corso delle prossime settimane verranno creati diversi sondaggi attraverso i quali si cercheranno di conoscere i rapporti tra i cittadini europei e la rete, inclusi big data, intelligenza artificiale, net neutrality, privacy e sicurezza.

I risultati verranno analizzati per conoscere gli impatti attesi della rete sulla vita quotidiana, in particolare riguardo il mondo del lavoro, la salute e le relazioni con le Istituzioni. Ciò sarà utile per consentire alla Commissione Europea di stilare politiche sempre più puntuali che nascano direttamente dalle esigenze dei cittadini.

Il primo sondaggio è già disponibile a QUESTO link.


15

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Daniel Ocean

Ho frequentato un particolare Workshop promosso dall'UE quest'anno, il quale aveva come obiettivo l'avvicinare i giovani alla Comunità Europea mediante lezioni di vario tipo.
Chiaramente durante questo corso sono venuto a conoscenza più o meno di tutti i settori in cui l'U.E. opera, e fidati, che senza l'Unione Europea vivremmo molto ma molto peggio, poco ma sicuro

Daniel Ocean

Il problema non è tanto chi divulga notizie false o cerca di abbindolare gli allocchi, sono proprio questi ultimi il problema
Serve, a mio parere, una educazione digitale seria e che cominci da quando si è giovani, perchè bisogna capire che anche quello che si fa/dice su internet ha delle ripercussioni (a volte anche parecchio importanti) e che non si tratta di un enorme sandbox dove se proprio va male resetto e ciao

Daniel Ocean

Concordo con te, se internet andrà in quella direzione sarà principalmente per colpa degli stolti e degli sprovveduti senza educazione digitale e/o cognizione di causa

Michele M.

Assolutamente. Ma vaglielo a far capire a tutta sta gente che vuol mettere su sistemi automatici per bollare le news come fake o appunto backdoor nel nome della sicurezza.

Mattia Righetti

È un far west per chi non lo sa usare tra l'altro. Per chi è accorto e lo conosce è anche abbastanza coeso e ordinato.

Babi

È già vuoto

takaya todoroki

"Ma tutto il sondaggio è fatto in questo modo"

pazzesco...

ZioGrimmy

Vivendo in città di mare conosco benissimo i pro e i contro di queste boiate. Ma se ti senti figo e intellettuale nell'accusarmi che parlo a vanvera fai pure. Buona giornata.

ReArciù

poi quando il mediterraneo sarà vuoto tutti a lamentarci che non si trova più pesce perché i migranti ce lo rubano

Michele M.

sondaggio un po' del kaiser. Non capisco perché in particolare nella prima sfilza di domande chiedano se si vuole la fibra per tutti E garantire la privacy e la sicurezza. Per me sarebbero due domande BEN diverse e non unica.. Così facendo il pollò di turno si lascia abbindolare dalla fibra gratis per tutti e mette 5, peccato che la domanda nasconda il dare l'autorizzazione agli organi di governo di ficcare il naso ovunque con la scusa di "garantire la privacy e sicurezza" (leggasi: avere la backdoor nelle chat criptate, ad esempio).

Ma tutto il sondaggio è fatto in questo modo, è tarato per far saltar fuori il messaggio (sbagliato) che la gente vuol essere controllata anche su internet in cambio di maggiori "tutele".

Per come la vedo io Internet è e deve restare un far west. Se lo si regolamenta perde il suo potenziale.

Stefano Ferri

Te lo ha detto salvini (volutamente in minuscolo) ? Lo stampo del discorso è proprio da comizio.

Carb0ne

Il danno generale è da attribuire al mercato consumistico (pubblicità sopra ogni cosa) e colpisce Internet quanto tv, forse meno i giornali.
Non importa se una cosa sia vera e se sia qualificato chi la dice ma l'importante è che faccia rumore ed attiri attenzione, contano le visualizzazioni, lo share, i clic...
E la qualità è quella che è!

Penso che col tempo la cosa un po' si sistemerà, ma manca ancora tanto tempo. Anche perché rischia di svanire la tutela del "vero".

saetta

hai sentito questa storia delle vongole e ti è rimasta impressa perche è un concetto semplice semplice, cosi la ripeti a vanvera, bene, sappi che è importante anche quello.

ZioGrimmy

Sai quanto gliene frega di sta roba alla commissione europea? Una commissione talmente inutile che sa pensare soltanto alle dimensioni delle vongole da pescare.

rsMkII

Non so perché ma queste iniziative mi fanno sempre paura.

HDMotori.it

Mazda CX-60, un Diesel da 3.3 litri nel 2024? Per me è assolutamente sì!

Games

Recensione Asus ROG Swift OLED PG49WCD: che immersività!

Tecnologia

Recensione Ecovacs Deebot T30 Pro Omni: il più potente al mondo, a meno di 1000€

Articolo

Paramount+: tutti i film e le serie TV in arrivo ad aprile 2024